Resoconto dell’incontro con l’Amministrazione Comunale sul tema:

Rifiuti a Lauria: la nuova gestione

Sabato 12 febbraio 2011, ore 18.00, Sala Consiliare, via Roma

 

Presenti le associazioni, il Sindaco, l’Assessore all’ambiente, un dirigente della Rti Geo-S S.r.l. (ditta assegnataria del bando di gara per la raccolta rifiuti insieme con la Ecological Systems), il dirigente Alberti e un pubblico non numeroso (25 persone circa) ma attento e partecipe.

Abbiamo continuato a parlare di richieste e lamentele dei cittadini, di raccolta differenziata, del nuovo impianto di Carpineto, proprio in vista delle novità previste dalla nuova assegnazione della gestione rifiuti, che avrà ora durata di 8-9 anni e quindi non è più in fase di transizione.

Il coordinatore delle associazioni, Francesco Stoduto, ricorda che le norme attuali (legge Finanziaria 2007) stabiliscono il raggiungimento del 40% di Raccolta Differenziata per il 2007, del 50% per il 2009 e del 65% per il 2011, mentre la Regione Basilicata, come risulta dai suoi dati ufficiali, si attesta all’11,52% per il 2009 e solo due Comuni hanno raggiunto gli obiettivi fissati dalla legge: Montescaglioso col 66,08% e Montalbano Jonico col 59,31%. Nella nostra zona Rivello era nel 2009 al 22,07, Lauria al 15-16%, mentre Trecchina, tra i fanalini di coda, allo 0,22%. Si ricorda inoltre che la legge prevede che l’80% del costo dello smaltimento dei rifiuti sia a carico dei cittadini e solo il 20% a carico del Comune.

Il Sindaco Pisani, invitando l’Assessore Labanca e la Ditta Geos a illustrare i dati tecnici e il nuovo programma, ricorda che tutti i cittadini possono segnalare eventuali disservizi nei loro quartieri perché siano al più presto corretti. Aggiunge anche che il nuovo impianto di Carpineto entrerà in funzione il 1 marzo e si dovrebbe quindi correggere l’uso improprio che per il momento si sta facendo della nuova vasca per i rifiuti, nella quale viene anche conferita, senza nessuna differenziazione, una parte dei rifiuti della città di Potenza.

L’Assessore Labanca ricorda i progressi fatti rispetto a due anni fa, quando lungo le strade si vedevano vergognose discariche abusive, ora sanate, e il buon funzionamento della gestione provvisoria, sempre effettuata dalla Ditta GEOS, che interviene quindi per illustrare il programma prossimo, che prevede l’estensione progressiva a tutto il centro urbano del servizio porta a porta e l’istituzione nel resto del territorio comunale, di circa 450 “isole di prossimità”, con bidoni per la differenziata al posto degli attuali cassonetti per l’indifferenziato, oltre all’istituzione di altri due ecocentri per il conferimento diretto da parte dei cittadini di rifiuti ingombranti o altro, presumibilmente uno in località S. Alfonso e un altro in località Galdo. Si sottolinea anche che per il 2010 Lauria ha raggiunto il 19,10% di differenziata, calcolando solo carta, plastica e vetro, perché l’umido per ora non viene differenziato a causa della mancanza di centri in Basilicata e del non funzionamento dell’impianto di Carpineto; con i nuovi servizi e con il funzionamento di quell’impianto si potrà agevolmente raggiungere il 45% di differenziata dopo i primi 4 mesi della nuova gestione e il 55% dopo il primo anno, come previsto dal contratto.

Si susseguono vari interventi dei rappresentanti delle associazioni che hanno chiesto l’incontro e degli altri cittadini presenti, che da una parte si soffermano sulle lamentale dei cittadini in particolare per l’umido, per il quale si ripropone di istituire alcune “isole di prossimità” anche nel centro, dall’altra sul funzionamento dell’impianto di Carpineto e sul suo futuro. A questo proposito l’ing. Alberti chiarisce alcuni aspetti tecnici che non rendono ancora funzionale l’impianto, soprattutto per la scarsa quantità e qualità di rifiuti da trattare, per cui si sta studiando di metterne in funzione solo una linea.

Purtroppo, se la cosa dovesse continuare così, anche l’obiettivo del 45% di differenziata per Lauria, cui la ditta è legata da contratto, verrebbe vanificato perché la frazione umida continuerebbe a non essere trattata.

Uno dei problemi centrali sarà quindi il corretto funzionamento di questo impianto, mentre tutti siamo invitati ad essere cittadini attivi nel controllo dell’operato della Ditta assegnataria e nel chiedere anche alla prossima Amministrazione il massimo controllo e la massima attenzione su questo argomento.

In sede di valutazione dell’incontro, le associazioni si propongono di continuare a seguire con attenzione il problema e di chiedere di visitare l’impianto di Carpineto dopo la sua entrata in funzione.